Il Giardino degli Aranci, conosciuto anche come Parco Savello, è un’oasi verde situata sul Colle Aventino a Roma, che offre una vista panoramica mozzafiato sulla città eterna. Con i suoi profumati alberi di agrumi, i viali alberati e le terrazze affacciate sul panorama, il giardino rappresenta un luogo incantevole per una passeggiata rilassante o per ammirare il tramonto.
La storia del Giardino degli Aranci affonda le sue radici nel XIII secolo, quando la famiglia Savelli costruì una fortezza in questo punto strategico. Nel corso dei secoli, la fortezza passò di mano in mano, subendo diverse modifiche e trasformazioni. Nel 1932, l’area fu trasformata in un parco pubblico su progetto dell’architetto Raffaele De Vico, che valorizzò lo spazio racchiuso tra le antiche mura e creò un’oasi verde ricca di vegetazione e scorci suggestivi.
Il Giardino degli Aranci si trova a pochi passi dalla Basilica di Santa Sabina, uno dei più antichi edifici cristiani di Roma. Per raggiungerlo, è possibile prendere l’autobus o la metropolitana fino alla fermata “Circo Massimo” e poi salire a piedi sul Colle Aventino. L’ingresso principale si trova in Piazza Pietro d’Illiria, ma è possibile accedere al parco anche da Via di Santa Sabina e dal Clivio di Rocca Savella.
Uno degli elementi più iconici del Giardino degli Aranci è il famoso “Buco della Serratura”. Situato sulla terrazza del Priorato dei Cavalieri di Malta, affacciato sul giardino, questo piccolo foro nella porta offre una vista unica sulla Cupola di San Pietro, perfettamente incorniciata da alberi e siepi. Un’immagine suggestiva che è diventata simbolo di Roma e che attira ogni anno migliaia di turisti.
Il Giardino degli Aranci è un luogo ideale per chi cerca un momento di pace lontano dal trambusto della città. È una meta perfetta per una passeggiata romantica, un picnic o semplicemente per godersi la natura e la vista panoramica. Non sorprende che sia anche una scelta popolare per le fotografie di matrimonio, offrendo uno sfondo pittoresco e romantico per immortalare momenti speciali.
Una delle curiosità legate al Giardino degli Aranci riguarda la leggenda di San Domenico. Si dice che il primo albero di arancio piantato qui sia stato portato da San Domenico in persona dal suo viaggio in Spagna nel XIII secolo. Questo albero originale, ancora oggi visibile nel chiostro del vicino convento di Santa Sabina, avrebbe dato origine a tutti gli altri aranci del giardino.
Oltre al panorama mozzafiato, il Giardino degli Aranci offre diverse attrazioni interessanti. Passeggiando tra i viali alberati, si possono ammirare le diverse specie di piante e fiori, tra cui gli immancabili alberi di arance che danno il nome al giardino. Diverse terrazze offrono punti di vista panoramici sulla città, mentre alcune sculture e fontane impreziosiscono il parco.
Il Giardino degli Aranci è il luogo ideale per una passeggiata romantica, un picnic con gli amici o semplicemente per rilassarsi e godersi la tranquillità. Il parco è inoltre un luogo perfetto per gli amanti della fotografia, che possono immortalare scorci suggestivi e panorami mozzafiato.
- Orari di apertura: Il Giardino degli Aranci è aperto tutti i giorni, dalle 7:00 alle 19:00.
- Ingresso: L’ingresso al parco è gratuito.
- Come arrivare: Il Giardino degli Aranci è facilmente raggiungibile con l’autobus o la metropolitana. La fermata più vicina è “Circo Massimo”.
- Cosa portare: Consigliabile indossare scarpe comode e portare con sé acqua e un cappello, soprattutto durante le giornate più calde.
Per gli orari ed i mezzi pubblici si consiglia di consultare sempre il sito del Comune di Roma
Il Giardino degli Aranci è un vero gioiello nel cuore di Roma, un luogo magico dove immergersi nella bellezza della natura e ammirare la città eterna da una prospettiva unica. Che siate alla ricerca di un momento di relax o di un’esperienza culturale, il Giardino degli Aranci non deluderà le vostre aspettative.