Scopri cos’è il processetto matrimoniale e perché è importante farlo prima di sposarsi
Se sei all’interno di questa pagina molto probabilmente vuoi conoscere in modo approfondito il significato del processetto.
Il processetto, che può essere chiamato processicolo o processino è una accurata valutazione che fa il parroco nei confronti della coppia che intende sposarsi con in chiesa con rito religioso.
Il processetto matrimoniale prevede delle domande di accertamento da parte del sacerdote, queste domande servono per capire se il matrimonio nasce da una reale intenzione tra i due e se entrambi hanno i giusti requisiti per sposarsi con il rito della Chiesa Cattolica.
Si tratta di un semplice colloquio tra il parroco, la futura sposa e lo sposo.
Inizialmente entrambi dovranno offrire al sacerdote alcune informazioni della loro storia d’amore per poi rispondere ad una serie di domande per valutare la loro condizione di stato libero, la disponibilità ad offrire consenso matrimoniale; e soprattutto il parroco dovrà accertarsi che tra i due non vi siano impedimenti e divieti che ostacolano il progetto del matrimonio.
Il parroco leggerà ai futuri sposi una serie di domande e annoterà le loro risposte in un documento.
ECCO LE DOMANDE DEL PROCESSETTO MATRIMONIALE:
Stato Libero
- Dopo il compimento dei sedici anni ha dimorato per più di un anno in un’altra diocesi? Dove?
- Ha mai contratto matrimonio, anche solo civile? Quando e con chi? Come è cessato questo vincolo? Ha avuto figli?
Consenso Matrimoniale
- Perché sceglie di sposarsi in chiesa? Crede nel matrimonio come sacramento? Ha qualche difficoltà nell’accettare l’insegnamento della Chiesa sul matrimonio? Quale?
- Il matrimonio comporta una decisione pienamente libera. Si sposa per sua scelta, liberamente e per amore, oppure è costretto da qualche necessità? Si sente spinto al matrimonio dai suoi familiari o da quelli del suo fidanzato (della sua fidanzata)?
- Il matrimonio è comunione di tutta la vita tra un uomo e una donna. Vuole il matrimonio come unico e si impegna alla fedeltà coniugale?
- È volere di Dio che il vincolo matrimoniale duri fino alla morte di uno dei coniugi. Vuole il matrimonio come indissolubile e quindi esclude di scioglierlo col divorzio?
- Il matrimonio è di sua natura ordinato al bene dei coniugi, alla procreazione ed educazione della prole. Accetta il compito della paternità (della maternità), senza escludere il bene della procreazione? Intende dare ai figli un’educazione cattolica?
- Pone condizioni al matrimonio? Quali?
- Il suo fidanzato (la sua fidanzata) accetta il matrimonio-sacramento come unico e indissolubile, oppure ha quale riserva in proposito (infedeltà, divorzio)? E’ sicuro/a che sposa lei liberamente per amore?
- Nel fidanzamento ha avuto motivi per dubitare della riuscita del suo matrimonio? Ha tenuto nascosto qualcosa che possa turbare gravemente la vita coniugale?
Impedimenti e Divieti
- Esistono vincoli di consanguineità tra lei ed il fidanzato/a? Esistono altri impedimenti al matrimonio canonico o divieti alla celebrazione?
- [Minori di anni 18] I suoi genitori sono a conoscenza delle sue nozze? Sono contrari?
- [Sposati civilmente] Qual è stata la ragione di questa scelta? Perché ora si sposa in Chiesa?
- [Sposati civilmente con altri] Ha già ottenuto la sentenza di divorzio? Adempie i doveri naturali derivanti dalla sua precedente unione?
- Esistono impedimenti o divieti al matrimonio a norma della legge civile, o alla sua trascrizione?
- Dopo il compimento dei 16 anni ha dimorato in un’altra diocesi? Dove?
- Ha mai contratto matrimonio, anche solo civile?
- Quando e con chi?
- Com’è cessato questo vincolo?
- Ha avuto figli?
- Consenso matrimoniale
- Perché sceglie di sposarsi in chiesa?
- Crede nel matrimonio come sacramento?
- Ha qualche difficoltà nell’accettare l’insegnamento della Chiesa sul matrimonio? Quale?
- Il matrimonio comporta una decisione pienamente libera. Si sposa per sua scelta, liberamente e per amore, oppure è costretto da qualche necessità? Si sente spinto al matrimonio dai suoi familiari o da quelli del suo fidanzato (della sua fidanzata)?
- Il matrimonio è comunione di tutta la vita tra un uomo e una donna. Vuole il matrimonio come unico e si impegna alla fedeltà coniugale?
- È volere di Dio che il vincolo matrimoniale duri fino alla morte di uno dei coniugi. Vuole il matrimonio come indissolubile e quindi esclude di scioglierlo mediante il divorzio?
- Il matrimonio è di sua natura ordinato al bene dei coniugi, alla procreazione ed educazione della prole. Accetta il compito della maternità (della paternità), senza escludere il bene della procreazione? Intende dare ai figli un’educazione cattolica?
- Pone condizioni al matrimonio? Quali?
- Il suo fidanzato (la sua fidanzata) accetta il matrimonio-sacramento come unico e indissolubile, oppure ha quale riserva in proposito (infedeltà, divorzio)? È sicuro/a che sposa lei liberamente per amore?
- Nel fidanzamento ha avuto motivi per dubitare della riuscita del suo matrimonio?
- Ha tenuto nascosto qualcosa che possa turbare gravemente la vita coniugale?
- Esistono vincoli di consanguineità tra lei ed il fidanzato/a?
- Esistono altri impedimenti al matrimonio canonico o divieti alla celebrazione?
- Esistono impedimenti o divieti al matrimonio a norma della legge civile, o alla sua trascrizione?
Ci sono poi domande riservate a situazioni specifiche:
per i minori di 18 anni
- I suoi genitori sono a conoscenza delle sue nozze? Sono contrari?
per chi è sposato civilmente
- Qual è stata la ragione di questa scelta? Perché ora si sposa in Chiesa?
per chi è sposato civilmente con un’altra persona
Ha già ottenuto la sentenza di divorzio? Adempie i doveri naturali derivanti dalla sua precedente unione?
Per procedere con il processetto matrimoniale la coppia dovrà consegnare i seguenti documenti al parroco:
- Carte di identità;
- Certificato di battesimo di entrambi;
- Certificato di cresima di entrambi;
- Attestato di frequenza del corso prematrimoniale.
Nessun costo. La coppia può sentirsi libera di fare una offerta per la parrocchia ma non ha alcuna costrizione.